venerdì 12 ottobre 2007

Pomodori verdi fritti

Ieri sera mi sono ritrovata a guardare il film, "Pomodori verdi fritti (alla fermata del treno)", tratto da romanzo di Fannie Flagg "Pomodori verdi fritti al caffè di Wistle Stop"...bello, bello sia il film che il libro.
Non ricordo se ho letto prima il libro o se ho prima visto il film, ormai più di dieci anni fa, ma ricordo che mi stupì il fatto che fossero così vicini. Quasi sempre un film tratto da un libro subisce cambiamenti che lo rendono peggiore, invece in questo caso no. Ieri ho capito perchè. Fannie Flagg ha curato la sceneggiatura, ecco perchè procedono quasi di pari passo.
Nel film c'è una stupenda Jessica Tandy ed una stupefacente Kathy Bates (stupefacente soprattutto se avete in mente la sua interpretazione in Misery non deve morire!).
Per me solo una parola può racchiudere questo lavoro: dolce. Un'amicizia fortissima e dolce, sia nella generazione degli anni 30 che in quella dei giorni nostri. Un film di donne, gli uomini sono sullo sfondo, ma senza essere un film femminista. Un film che mette a nudo le piccole debolezze delle donne e la loro forza (come non pensare a Kathy Bates che scoppia in lacrime e la Tandy che le dice che è in menopausa e le consiglia di prendere gli ormoni contrapposta alla scena in cui Bates vaneggia su salvare il mondo dopo aver spaccato una macchina e la Tandy che le dice "Ma quanti ormoni ti sei fatta?")
Insomma, se non conoscete ancora questi due capolavori, vi consiglio di leggerli e vederli (entrambi! Sia film che libro!) perchè meritano davvero. Offrono spunti di riflessione ma non sono impegnativi...

PS Nel libro c'è anche la ricetta dei pomodori verdi fritti

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non ho mai avuto il piacere, o il dispiacere (dipende dai punti di vista :D) di vedere questo film, ma prima o poi penso che questa fatica la farò.
Di sicuro non è il mio genere di film preferito, ma chissà.
Potrebbe anche piacermi hehe!
Elena&Medusa